Via libera della commissione Salute e Politiche sociali della Regione Emilia Romagna a due risoluzioni, una del M5s e l’altra del Pd, volte a rafforzare le misure di contrasto alla ludopatia, ma con differenze su modalità e strumenti di applicazione. La risoluzione M5s approvata impegna la Giunta a verificare la fattibilità “della diminuzione dell’aliquota Irap per gli esercenti che conseguono il marchio ‘Slot freE-R'”, e anche “dell’aumento agli esercizi commerciali in cui risultassero installati gli apparecchi da gioco”, chiedendo inoltre l’introduzione definitiva nei Livelli essenziali di assistenza del trattamento delle dipendenze patologiche dal gioco d’azzardo. Il documento del Pd impegna invece la Giunta a rafforzare le azioni di sostegno nei confronti degli Enti locali rispetto agli strumenti per combattere le dipendenze; a “intervenire rapidamente sulla legge regionale, disciplinando in particolare la materia relativa alle distanze delle sale slot dai luoghi sensibili” e a “dare immediata attivazione a priorità e premialità per gli esercizi che scelgono di non installare le apparecchiature per il gioco”. dar/AGIMEG
