Giochi, on. Baroni e Mantero (M5S) ad Agimeg: “Divieto pubblicità azzardo è questione prioritaria”

“Abbiamo dato piena disponibilità a cedere il nostro slot per calendarizzare il provvedimento in Aula. La questione (sul divieto di pubblicità dei giochi d’azzardo, ndr) per noi è prioritaria”. Lo hanno rivelato ad Agimeg i deputati M5S, Massimo Baroni e Matteo Mantero, spiegando che la proposta di legge Mantero “è stata incardinata in commissione Finanze”, assegnata in sede referente il 28 settembre. “Siamo in una fase preliminare, il provvedimento deve iniziare l’iter in commissione – ha aggiunto Mantero –. Ho chiesto ai nostri capigruppo di premere su questo punto”. E’ un testo snello, “fatto di un solo articolo”, ha continuato Baroni, il che rende ancora più “veloce il passaggio in Aula”. La proposta di legge, presentata lo scorso luglio, vieta “qualsiasi forma, diretta o indiretta, di propaganda pubblicitaria, di ogni comunicazione commerciale, di sponsorizzazione o di promozione di marchi o prodotti di giochi con vincita in denaro, offerti in reti di raccolta, sia fisiche sia on line”. Tali spot sono “ingannevoli, il gioco non ti cambia la vita, e per questo non vanno incentivati”, ha proseguito Mantero osservando che “spesso gli interessi economici che si celano dietro tale business mettono a tacere i giornali”. Eliminare la pubblicità significherebbe anche “avere più libertà di stampa”. La violazione è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 50mila a euro 500mila. I proventi derivanti dall’applicazione delle sanzioni saranno destinati “alla prevenzione, alla cura e alla riabilitazione delle patologie connesse alla dipendenza da gioco d’azzardo”. Mantero ha spiegato infatti che “oltre alla cura della patologia è importante portare avanti campagne formative. Spesso i giocatori non sanno di essere malati, serve un aiuto concreto sia per loro che per le loro famiglie”. Il deputato ha ricordato che “sarebbe importante fa concludere l’iter” anche alla proposta di legge per la prevenzione e il contrasto alla ludopatia, che “affronta il tema in modo più completo, ma che “è bloccata perché in attesa del parere della commissione Bilancio”, vincolante in tema di coperture. Questa proposta (Mantero, ndr) è “solo una parte, ma sarebbe una vittoria importante”. La proposta Mantero, che raccoglie tra i suoi firmatari tutti i deputati del Movimento Cinque Stelle, è stata abbinata a quella Basso, che contiene anche circa 150 firme di esponenti del Partito democratico: “siamo sulle soglie della maggioranza”, ha spiegato Baroni. In contemporanea al Senato invece sono depositate le proposte di legge Endrizzi e Albano. dar/AGIMEG