Giochi, Mirabelli (Pd): “Avanti con riforma di riordino complessivo del settore. Vera sfida è lotta all’illegalità”

“Si deve regolare l’intero settore (del gaming, ndr), garantire il minimo impatto sociale, combattere l’illegalità, garantendo trasparenza e certezze agli operatori”. A tracciare la road map del comparto dei giochi è il senatore Franco Mirabelli (Pd), ricordando che “con la recente legge di Stabilità si è intervenuti con alcune misure sulla fiscalità del comparto dei giochi, sulla riduzione della pubblicità e dell’offerta nei locali pubblici non dedicati prevalentemente al gioco. Tali provvedimenti, con il coinvolgimento della Conferenza Stato-Regioni, riguarderanno un nuovo assetto distributivo delle sale da gioco sul territorio e l’introduzione di nuovi apparecchi più sicuri e controllabili, nonché ulteriori misure per garantire ancora di più legalità e sicurezza al consumatore. Al di là di alcune polemiche che inevitabilmente accompagnano interventi di sistema come questo, si tratta ora di proseguire in questa direzione mettendo mano a una legge di riordino dell’intero settore. Ci stiamo lavorando e nei prossimi giorni in qualità di relatore inizierò in commissione Finanze al Senato le audizioni per avviare l’iter. Così il Parlamento può confermare e concretizzare l’attenzione nei confronti di un settore che può rappresentare, se ben regolato dallo Stato, un asset industriale importante esattamente come lo sono altri”. In un’intervista sull’inserto Affari & Finanza di Repubblica, Mirabelli rileva come “la vera sfida è che governo e Parlamento, insieme ai Monopoli di Stato e alle forze dell’ordine, proseguano il contrasto all’offerta di gioco illegale. Da ciò si produrrà un beneficio non solo in termini di presidio della legalità e sicurezza dei giocatori, ma anche l’emersione di posti di lavoro ‘regolari’, con le giuste tutele per gli addetti che oggi lavorano ancora in aree ‘grigie’”. dar/AGIMEG