Giochi: Milleproroghe, la Camera respinge OdG su riordino del settore ippico. Inammissibile testo su riduzione slot e divieto della pubblicità

L’Aula della Camera sta procedendo con l’esame degli ordini del giorno riferiti al decreto Milleproroghe che ieri ha incassato la fiducia dell’Aula e che sarà licenziato oggi da Montecitorio. La Camera ha appena respinto – dopo il parere contrario del Governo, rappresentato in Aula dal sottosegretario al MEF, De Micheli – l’ordine del giorno presentato dall’on. L’Abbate che chiedeva al Governo di “procedere urgentemente al riordino del settore ippica anche attraverso l’istituzione, presso il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, di una Consulta tecnica con il compito di assicurare il coordinamento e la gestione unitaria delle politiche pubbliche per la tutela del cavallo, per l’incremento delle razze equine e per la promozione dello sviluppo del settore ippico e la salvaguardia dell’occupazione nel medesimo settore”. Una richiesta giustificata “dall’urgenza di procedere ad un riordino generale del comparto ippico anche in considerazione delle rilevanti attività economiche che investono il settore in senso proprio e l’indotto”. Ieri sera, invece, dopo la votazione della fiducia sul testo, la Presidenza della Camera ha annunciato che tra i provvedimenti inammissibili c’è anche quello dell’on. Quaranta che chiedeva “l’immediata entrata in vigore della prevista sensibile riduzione di quasi un terzo le slot machine” e di “valutare l’opportunità di prevedere il totale divieto di pubblicità del gioco d’azzardo”. Il testo è stato considerato inammissibile per “argomento del tutto estranei rispetto a quelli trattati nel provvedimento in esame”. im/AGIMEG