In Messico, la AIEJA, l’Associazione messicana degli operatori e concessionari del gioco, aprirà un istituto per la ricerca e la cura del gioco d’azzardo patologico. Miguel Ángel Ochoa Sánchez, presidente dell’AIEJA, durante una conferenza ha sottolineato le varie controversie che riguardano il gioco. “Quello che stiamo facendo è una dimostrazione di responsabilità sociale. Si tratta di un problema non ancora riconosciuto dalla legge messicana”. Sanchez ha ricordato però che l’industria del gioco porta nel Paese 3 milioni di visitatori all’anno tra casinò e centri scommesse. Genera posti di lavoro, turismo e investimenti. L’istituto sarà aperto nella giornata di oggi, 15 luglio 2016, presso l’Ospedale Muguerza, la sede sarà nel comune metropolitano di San Pedro Garza Garcia. cdn/AGIMEG
