Giochi, Madia: “ADM può procedere alle assunzioni già autorizzate. Governo disponibile a autorizzare i passaggi di personale dalle province”

“L’articolo 1, comma 269, della legge di stabilità 2015 ha autorizzato anche, in via straordinaria, l’Agenzia delle dogane e dei monopoli allo scorrimento delle graduatorie relative alle procedure concorsuali interne bandite. Pertanto, nel rispetto del principio dell’adeguato accesso dall’esterno, confermato più volte dalla giurisprudenza costituzionale, all’Agenzia è stato consentito dalla legge di procedere alle assunzioni degli idonei già autorizzate”. Lo ha detto ieri il Ministro per la Semplificazione Maria Anna Madia rispondendo – di fronte alla  Commissione Affari Costituzionali della Camera – all’interrogazione presentata da Francesco Paolo Sisto (FI-PdL) Sulle graduatorie delle procedure concorsuali dell’amministrazione economicofinanziaria, in particolare dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Il Ministro ha ricordato che “il Governo è fortemente impegnato, in questa fase, a gestire il percorso di mobilità del personale delle province; la legge di stabilità 2015, infatti, ha disciplinato la mobilità del personale in esubero degli enti di area vasta e, sulla base di tali disposizioni, ho sottoscritto il decreto ministeriale 14 settembre 2015, da poco pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, che consente alle amministrazioni di procedere ad assunzioni di personale « esclusivamente a completamento » delle citate procedure di mobilità”. E quindi ha assicurato che “nel pieno rispetto delle priorità dettate dal Governo in relazione all’esigenza di completare il percorso di mobilità del personale delle province, al quale anche le Agenzie fiscali dovranno dare il proprio contributo, vi è la disponibilità del Dipartimento della funzione pubblica a valutare – contemperando gli interessi pubblici coinvolti – eventuali richieste di autorizzazione di assunzioni che pervenissero da parte dell’Agenzia”.

In termini generali il Ministro ha spiegato che “Ai sensi dell’articolo 24, comma 1, del decreto legislativo n. 150 del 2009, dal 1o gennaio 2010 le pubbliche amministrazioni devono coprire i posti disponibili nella dotazione organica attraverso concorsi pubblici, con riserva non superiore al cinquanta per cento a favore del personale interno, nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia di assunzioni. La successiva circolare del Dipartimento della funzione pubblica n. 5 del 2013 ha precisato che, per effetto del richiamato articolo 24, l’utilizzo delle graduatorie relative ai passaggi di area è consentito al solo fine di assumere i candidati vincitori e non anche gli idonei della procedura selettiva”. rg/AGIMEG