Giochi, l’accordo con Unibet fa “male” all’Adiconsum. Sen. Endrizzi: “Va tolta dalla lista delle associazioni per i consumatori”

“Valutare la cancellazione di Adiconsum dall’elenco delle associazioni in difesa dei consumatori”. A chiederlo in un’interrogazione parlamentare rivolta al ministro dello Sviluppo economico è il senatore M5S, Giovanni Endrizzi, dopo la firma e la conseguente polemica scatenata dal protocollo d’intesa tra Adiconsum e Unibet, “per promuovere un progetto per diventare un giocatore sociale”. Endrizzi ribadisce che “con l’azzardo non si scherza, per questo ho subito prodotto un’interrogazione parlamentare. Come si legge dal sito di Adiconsum, scopo della sopraccitata campagna dalla quale ha preso le distanze anche la Cisl è quello di combattere il fenomeno della ludopatia cercando di non ‘demonizzare’ il gioco valorizzandone gli aspetti sociali in modo ché lo stesso ritorni ad essere uno strumento privilegiato nell’accompagnare l’essere umano lungo la sua esistenza, stimolando lo sviluppo sia della creatività che dell’intelligenza dando ad intendere che il gioco d’azzardo sia compatibile con una funzione sociale e di responsabilità. Tale interpretazione fuorviante è d’altronde suffragata dalle parole attribuite sia dai rappresentanti di Adiconsum che Unibet. Che c’entra il ‘gioco sociale’ con il ritmo delle scommesse on line? Da qui la richiesta al ministero di controllare con atti ispettivi le associazioni che gestiscono il Fondo anti-usura per verificare se siano realmente compatibili con le relative attività, valutando con particolare riferimento il caso descritto in premessa che riguarda l’associazione Adiconsum”. dar/AGIMEG