Giochi, in provincia di Pavia incentivi per locali no slot

I Comuni della provincia di Pavia si schierano contro il gioco d’azzardo. Arrivano infatti dalle amministrazioni comunali contributi a sostegno delle imprese private del settore commercio e turismo con sede legale o operativa all’interno del perimetro territoriale dei Comuni di Albuzzano, Badia Pavese, Belgioioso, Borgarello, Certosa di Pavia, Chignolo Po, Copiano, Corteolona, Filighera, Genzone, Giussago, Inverno e Monteleone, Magherno, Miradolo Terme, Pieve Porto Morone, San Genesio ed Uniti, Torre d’Arese, Torre dè Negri, Valle Salimbene, Vistarino, Villanterio e Zeccone. Potranno richiedere i benefici previsti dal bando le aziende che risultino iscritte e attive al registro imprese della Camera di Commercio e in regola con il pagamento dei relativi oneri. Per poter usufruire degli incentivi, però, gli esercizi commerciali devono dismettere “tutti gli apparecchi per il gioco d’azzardo lecito. Sarà disposto che tali esercizi per accedere agli interventi debbano rimuovere alla scadenza del contratto di installazione stipulato con il concessionario gli apparecchi per il gioco d’azzardo lecito eventualmente detenuti a qualsiasi titolo, e non possano procedere con nuove installazioni dalla data di presentazione della domanda di finanziamento e per i successivi tre anni dall’erogazione del contributo”. dar/AGIMEG