Giochi, il Tar Toscana respinge un ricorso contro il distanziometro

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana ha respinto la domanda di sospensione del provvedimento del Questore di Firenze, il quale aveva negato la licenza di pubblica sicurezza, impugnata dal titolare di una sala per l’esercizio della raccolta delle giocate tramite apparecchi. “Il ricorso – si legge nelle motivazioni del giudice – non appare fornito del prescritto fumus boni iuris, sia per quanto riguarda la motivazione che fa riferimento all’interposizione fittizia di altro soggetto (ritenuto privo dei requisiti soggettivi) che potrebbe influire sulla gestione della attività che sarebbe svolta dal ricorrente, sia per quanto attiene alla motivazione riferita alla distanza, inferiore a quella prevista dalla legge, della sala giochi, di cui trattasi, dai luoghi sensibili ivi indicati”. lp/AGIMEG