Giochi: il Pd chiede divieto radicale di pubblicità al ministero dell’Economia

Con un’interrogazione a risposta in Commissione, destinata al Ministero dell’Economia e delle Finanze, i deputati del Pd Anzaldi, Magorno, Famiglietti, Carra, Gelli e Oliverio chiedono di conoscere “se e quali iniziative il Governo intenda assumere, con urgenza, per vietare radicalmente nel nostro Paese, come già avviene per alcool e fumo, la pubblicità del gioco d’azzardo, rendere pubblico come siano stati spesi e i destinatari degli investimenti pubblicitari in relazione anche agli obblighi di concessione per il periodo intercorso dalla applicazione del cosiddetto «decreto Balduzzi”.
Con l’interrogazione si chiede al Governo anche di “modificare le attuali convenzioni di concessione relative al Superenalotto, Lotto e Gratta e Vinci, trasformando l’obbligo a carico dei concessionari di effettuare iniziative pubblicitarie in obbligo di trasferire le medesime risorse allo Stato, ai comuni ed alle regioni per finanziare progetti e programmi di prevenzione e cura delle ludopatie e conseguentemente modificare le altre convenzioni per l’offerta di servizi da gioco”. cz/AGIMEG