Giochi, Germania: a 4 anni dall’entrata in vigore del Trattato sul gioco mercato ancora in fase di stallo. Scommesse sportive valgono 8 miliardi di euro l’anno

A quattro anni esatti dalla firma del Trattato di Stato sul gioco d’azzardo, la situazione in Germania è ancora in fase di stallo, con il mercato non ancora regolamentato e nessuna licenza di gioco ancora assegnata. Il “triste anniversario” è stato ricordato in un discorso del  leader parlamentare Wolfgang Kubicki del Freie Demokratische Partei (FDP) dello Schleswig-Holstein, che ha colto l’occasione per condannare il fallimento della normativa. “Il gioco d’azzardo in Germania si trova ancora in una situazione di selvaggio West a causa di una politica di divieto inefficace”, ha detto Kubicki. “La regolamentazione delle scommesse sportive ha fallito clamorosamente a seguito della legislazione incostituzionale che è il Trattato di Stato sul gioco d’azzardo. I giochi di poker online si svolgono illegalmente e non vi è alcuna regolamentazione uniforme per le sale giochi. Il 1 luglio segna un triste anniversario: a quattro anni di distanza da quando il Trattato di Stato è entrato in vigore, non una sola licenza è stata rilasciata per le scommesse sportive. In questo modo un mercato da 7-8 miliardi di euro rimane non regolamentato e governato dal caos”, ha proseguito Kubicki. “Le aziende serie, che vogliono offrire gioco legale, non possono offrire i loro prodotti legalmente; un intero settore soffre di incertezza del diritto”, ha spiegato. “Noi pensiamo che sia giunto il momento per una riforma globale che ristabilisca lo stato di diritto, protegga i giocatori, permetta agli operatori di competere in un mercato equo anche a tutela delle entrate erariali”, ha concluso Kubicki. cr/AGIMEG