“Potenziare misure antiriciclaggio, uscire da un tipo di approccio sanzionatorio che riguarda solamente misure pecuniarie, ma passare a chiusura degli esercizi e a sequestri patrimoniali. Requisiti inoltre più severi per l’assegnazione delle concessioni e introduzione di un organo di vigilanza rafforzata, quale non è ADM, per controllare tutto ciò che ruota intorno al settore del gioco d’azzardo”. Sono queste le quattro direttrici da seguire nella lotta alla criminalità nel settore del gioco secondo Laura Garavini (PD), in occasione dell’esame della relazione della Commissione antimafia sulle infiltrazioni criminali nel gioco alla Camera. lp/AGIMEG
