Riciclaggio e frode informatica al centro di un’operazione di polizia che ha portato alla denuncia di un pregiudicato napoletano che, dopo aver rubato le coordinate di accesso di una carta di credito di un ignaro cittadino di Sassari, effettuava numerose operazioni bancarie, attraverso transazioni illecite fatte a nome di altre ignare persone residenti in varie parti d’Italia. A portare gli investigatori sulle tracce dei criminali, alcune operazioni online fatte sui portali dedicati alle scommesse del gruppo Sisal. L’analisi incrociata dei dati, anche grazie al supporto tecnico dell’ufficio antifrodi della Sisal, ha permesso di scoprire che alcune giocate erano pilotate. I giocatori virtuali perdevano deliberatamente per giustificare il trasferimento del premio in denaro sul conto di un loro complice, che così riusciva a ripulire i soldi delle frodi telematiche. lp/AGIMEG
