Giochi, Friuli Venezia Giulia: ok da Consiglio regionale a relazione su ludopatia

Voto unanime del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia alla relazione sulla prima applicazione della legge regionale 1 del 2014, riguardante la prevenzione, il trattamento e il contrasto della dipendenza da gioco d’azzardo nonché delle problematiche e patologie correlate. Durante la discussione il consigliere Pustetto ha evidenziato che “il problema è complesso: proibire però non serve, dobbiamo trovare forme di persuasione, un equilibrio tra
contrastare e non favorire. Trovare una soluzione non è possibile se non in accordo con lo Stato. La legge regionale non può che muovere dal quella statale e sarebbe importante spingere per una legge voto a livello nazionale”. Quanto alle iniziative di contrasto, nella relazione che fa riferimento al documento della Giunta, si parla tra l’altro della determinazione della distanza di insediamento dai luoghi sensibili delle attività che prevedano locali da destinare a sala da gioco o l’installazione di apparecchi per il gioco lecito, fissandola in 500 metri; altri aspetti sottolineati dal consigliere quello della previsione del marchio regionale Slot-Free-FVG per gli esercizi pubblici che scelgano di non installare o di disinstallare apparecchi per il gioco lecito, e la riduzione dell’aliquota IRAP. L’assessore alla Salute, Maria Sandra Telesca, ha poi sottolineato che “la discussione non può esaurirsi su divieti e distanze, ma deve investire pienamente il tema della prevenzione”. dar/AGIMEG