Giochi, Firenze: via libera piano comunale nel centro storico. Stop nuove sale giochi e centri scommesse

Via libera al nuovo regolamento per la tutela e il decoro del patrimonio culturale del centro storico di Firenze. Il consiglio comunale ha infatti approvato il piano ‘anti-minimarket’ voluto dal sindaco Dario Nardella. Il nuovo regolamento è passato con i voti del Pd, l’astensione di Sel e Fdi, il voto contrario di Forza Italia: il M5s ha abbandonato invece l’aula in segno di protesta contro “il troppo poco tempo concesso ai consiglieri di opposizione per studiare il documento”. Oltre al divieto (generale) di vendita per asporto di alcolici dopo le 21 e all’obbligo per i minimarket di essere grandi almeno 40 mq e dotarsi di servizi igienici accessibili anche ai disabili, la norma pone l’obbligo a questo tipo di locali di prendere misure per evitare assembramenti di clienti che possano disturbare la quiete pubblica. Stop anche all’apertura di nuove sale giochi o centri scommesse. Le attività già esistenti dovranno adeguarsi entro 3 anni dall’entrata in vigore del regolamento. “Un regolamento con obiettivi molto chiari: promuovere la residenza e tutelare la salute pubblica – ha detto Nardella –. Dopo le liberalizzazioni di Bersani e Monti ci muoviamo in un contesto di norme che non aiuta i sindaci a intervenire sul commercio, tuttavia con questo regolamento introduciamo una serie di misure per tutelare il nostro centro storico”. dar/AGIMEG