Giochi, Filippine: il neo presidente Rodrigo Duterte di chiara guerra al gioco online

“Divieto assoluto per il gioco online”. Rodrigo Duterte, il nuovo presidente Filippine, ha fatto della lotta al gioco online una delle sue prime battaglie. “La Philippine Amusement and Gaming Corporation – ha detto – non è in grado di controllare il fenomeno”. Le dichiarazioni del presidente non sorprendono, visto che nelle zone economiche speciali delle Filippine si è registrato un’esplosione di attività illecite condotte da operatori di gioco autorizzati”. L’allarme è stato lanciato dal deputato Jonathan Dela Cruz in una risoluzione in cui chiede alla Commissione per la trasparenza nella pubblica amministrazione di avviare un’indagine per accertare possibili violazioni della legge. Dela Cruz ricorda che  diversi operatori di gioco “principalmente controllati da cittadini stranieri hanno stabilito in queste aree delle sedi per gestire le attività di gioco o quelle di supporto”. Il riferimento è alle  120 compagnie che hanno stabilito la propria sede nella provincia di Cagayan, si tratta in realtà di compagnie autorizzate dalle autorità delle Filippine, e che in base ai termini delle licenze possono raccogliere gioco solo all’estero. “La facilità con cui a queste compagnie è stato assicurato uno status di legalità” spiega Dela Cruz, “ha determinato un aumento di attività criminali, tra cui il riciclaggio e la corruzione di pubblici ufficiali”. lp/AGIMEG