Giochi, De Filippo (Sottosegr. Salute): “Manca albo nominativi associazioni operanti nelle dipendenze. No conflitto interesse da componenti Osservatorio ludopatia”

Il fenomeno del gioco d’azzardo è “multidimensionale e come tale necessita di essere monitorato e contrastato nei suoi aspetti problematici, coinvolgendo diversi stakeholders in ambito sanitario, psico-sociale, normativo ed economico”. Per “assicurare una presenza bilanciata” si è scelto di inserire tra i componenti dell’Osservatorio “rappresentanti del governo, delle Regioni, dei Comuni e degli enti locali sanitari, nonché di rappresentanti delle società scientifiche, di difesa dei consumatori e degli operatori dei servizi di prevenzione delle dipendenti operanti sul territorio”. E’ quanto afferma il sottosegretario alla Salute, Vito De Filippo, rispondendo in commissione Affari sociali alla Camera ad un’interrogazione a prima firma del deputato Rizzetto (Fi) sull’Osservatorio per il contrasto della diffusione del gioco d’azzardo e della dipendenza grave. Nella sua risposta il sottosegretario lamenta “l’assenza di un albo dal quale risultino i nominativi delle associazioni degli operatori dei Dipartimenti e dei Servizi delle dipendenze, le maggiori espressioni dei servizi pubblici, per esperienza e pratica territoriale”. Ai componenti scelti per l’Osservatorio è stato chiesto di “fornire una dichiarazione di assenza di conflitto di interessi, volta a rilevare la mancata sussistenza di interessi diretti o indiretti che potessero potenzialmente porre un conflitto di interessi con la funzione pubblica svolta, e pregiudicare le finalità perseguite dall’Osservatorio”. Non solo, è stato poi chiesto ad ogni partecipante di “confermare di non aver avuto nell’ultimo biennio rapporti di finanziamento con soggetti portatori di interessi commerciali in campo sanitario”. dar/AGIMEG