Giochi, comune Gradisca d’Isonzo (GO) aderisce a marchio slot free. Nell’odg anche sconto Tari per locali no slot

Il comune di Gradisca d’Isonzo nella provincia di Gorizia scende in campo contro il gioco d’azzardo patologico. Dopo l’ordine del giorno sulle sale slot approvato durante la giunta Tommasini, il nuovo esecutivo guidato da Linda Tomasinsig (PD) ha deciso di istituire un marchio di certificazione “free slot” destinato a tutti quei locali che decideranno di rinunciare volontariamente all’installazione delle macchinette mangiasoldi, si legge nell’edizione odierna de Il Piccolo Gorizia. Inoltre, l’ordine del giorno prevede al contempo agevolazioni tributarie per gli esercizi commerciali che provvederanno a rimuovere totalmente i dispositivi elettronici destinati al gioco dai loro locali. Lo sconto Tari, quindi, riguarda tutti i pubblici esercizi che sceglieranno di rimuovere totalmente le slot machine o analoghi dispositivi elettronici dalla propria attività, rinunciando all’installazione degli stessi per un ulteriore periodo non inferiore a due anni. cdn/AGIMEG