Giochi, comune Bra (CN) si prepara a combattere ludopatia: “In assenza di riferimenti nazionali avvieremo percorso con i commercianti”

Nascerà a Bra, in provincia di Cuneo, un gruppo di lavoro per contrastare il gioco d’azzardo patologico in città. Il progetto fa seguito all’approvazione da parte del consiglio comunale di una mozione che recepisce le disposizioni del disegno di legge votato a fine aprile dal Consiglio regionale del Piemonte, con l’obiettivo di estendere, per la prima volta, la regolamentazione e i vincoli di apertura, orari, collocazione previsti per le sale gioco e scommesse anche a tutti i locali che ospitano le slot. Il Comune di Bra ha già emanato un’ordinanza che regolamenta l’insediamento sul territorio comunale di sale da gioco, con limiti orari e distanze di sicurezza da luoghi sensibili. Nell’ottica di “tutelare la salute della comunità”, la Giunta ha avviato un percorso con la locale Associazione commercianti per “proseguire la lotta contro il gioco d’azzardo, ipotizzando una regolamentazione a livello comunale (in assenza di riferimenti nazionali) dell’orario di utilizzo anche delle slot machine e dei video poker installati presso pubblici esercizi e tabaccherie. Al vaglio anche eventuali agevolazioni per quegli esercizi che scelgono di non ospitare gli apparecchi per il gioco lecito”. dar/AGIMEG