“Nel corso del 2015 la Guardia di Finanza ha portato avanti 20mila indagini in materia di reati tributari, tra cui quelli riguardanti giochi e scommesse illegali. A fronte di questi controlli, sono stati individuati circa 14mila soggetti responsabili di reati fiscali e sono stati effettuati sequestri per oltre 1,4 miliardi di euro in totale”. E’ quanto rileva il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Saverio Capolupo, nel corso di un’audizione in commissione Anagrafe tributaria. Nello specifico, “nell’ultimo anno, abbiamo effettuato oltre 5.700 interventi per il contrasto del gioco illegale, ma forse si può fare di più: il problema è legato soprattutto all’aspetto informatico e al settore online, una questione molto seria che ha implicazioni giuridiche di non facile interpretazione. Abbiamo oscurato centinaia di siti illegali, ma è evidente che si tratta di una goccia nell’oceano. Abbiamo una struttura dedicata che si occupa di frodi via Internet, ma è chiaro che bisogna specializzarsi ulteriormente su questo tema. Stiamo reclutando degli ingegneri informatici, uno in ogni regione, da affiancare agli esperti fiscali sia nei controlli ordinari, sia in questa struttura dedicata che si occupa di giochi”. dar/AGIMEG
