Giochi, Camera: Fratoianni (Sel): “Ministro Salute intervenga contro le ticket redemption machine”

“Assumere iniziative per impedire la diffusione delle «ticket redemption machine»” e adottare  “concrete e cogenti iniziative di contrasto alla diffusione della ludopatia nei bambini”. E’ quanto chiede l’on Nicola Fratoianni (Sel) in un’interrogazione a risposta scritta al Ministro della Salute. Fratoianni prende spunto da un servizio delle Iene andato in onda nella il 4 ottobre scorso, e spiega che questi apparecchi “A seconda della vincita” erogano dei ticket che “accumulati danno la possibilità di ottenere vari premi, i quali costituiscono un parziale riscatto (redemption) dei fondi spesi”. Queste macchine sono già state oggetto di un dibattito alcuni anni fa, “I proprietari delle slot machine, ad esempio, basano la difesa del sistema sul fatto che non c’è alcun corrispettivo o premio in denaro; pertanto, ritengono che le ticket redemption non possano essere assimilate al gioco d’azzardo”; ma per il deputato di Sel “il confine simbolico e di significato fra una vincita in denaro e una vincita ticket che, poi, danno diritto a dei premi è davvero molto labile. Si tratta comunque di un corrispettivo che dà diritto ad un oggetto, peraltro, con lo stesso principio del denaro: più ticket si accumulano, più grande sarà il premio cui si ha diritto”. Fratoianni asserisce quindi che ” psicologi e medici sono concordi nel ritenere che non sia solo ed esclusivamente la posta in palio a definire la caratteristica dell’azzardo e, di conseguenza, la possibilità di ammalarsi di dipendenza dal gioco, quanto il meccanismo stesso, basato proprio sul concetto di scommessa e sulla ripetitività dell’atto, che induce al gioco compulsivo”. lp/AGIMEG