Giochi, Borghetti (Pd Reg. Lombardia): “Misure per contrastare ludopatia non risultano efficaci”

“E’ necessario valutare attentamente gli esiti che il provvedimento ha sortito per verificarne l’efficacia”. È con queste parole che il rhodense Carlo Borghetti, consigliere regionale del Partito democratico, interviene sull’esame della relazione sullo stato di attuazione della legge sulla prevenzione e il contrasto del gioco d’azzardo patologico che si è svolto nella giornata di oggi al comitato paritetico del parlamento regionale, a tre anni dalla sua entrata in vigore.
“Altre misure messe in campo – prosegue Borghetti – non risultano sufficientemente efficaci e non c’è alcuna evidenza dell’utilizzo del marchio no slot. Solo due contribuenti in tutta la Lombardia hanno usufruito dell’agevolazione Irap prevista dalla legge per disinstallare le macchinette: è evidentemente una misura da ripensare”. Secondo il consigliere regionale Borghetti, però, il dato più preoccupante è quello che riguarda l’aumento delle macchinette new slot tra il 2014 e il 2015, a fronte di una diminuzione nel biennio precedente: “Anche sul sistema delle sanzioni in capo ai Comuni non abbiamo evidenza di efficacia e urge al più presto conoscerne numero e entità. Proporrò una risoluzione del consiglio regionale che chieda al presidente Maroni di colmare le lacune conoscitive e di ripensare alcuni provvedimenti previsti dalla legge che si sono dimostrati inefficaci. La lotta alla ludopatia chiede determinazione e aggiornamento continuo degli strumenti di contrasto”. lp/AGIMEG