Giochi, Bonaccini (pres. Regione Emilia Romagna): “A breve accordo Stato-Regioni, uniformità regolamentare del settore passa da provvedimento quadro nazionale”

dal nostro inviato a Bologna – “Nelle prossime settimane arriveremo a trovare un accordo nella Conferenza Stato-Regioni per raggiungere un’uniformità nazionale in tema di gioco: l’obiettivo è ridurre il numero di apparecchi e locali di gioco su tutto il territorio. A questo proposito serve un provvedimento quadro nazionale che vada ad affiacarsi ad interventi di tipo educativo”. E’ quanto ha dichiarato Stefano Bonaccini, presidente Regione Emilia Romagna, nel corso del convegno Giovani e gioco d’azzardo – Young Millenials di Nomisma. “La Regione Emilia Romagna già dal 2013 si è dotata di leggi ad hoc in tema di contrasto al gioco, vietando apparecchi a meno di 500 metri da luoghi sensibili. Attraverso il divieto di ticket redemption e istituendo un bando nazionale da 150 mila euro che va a favore degli esercizi commerciali che hanno rinunciato alle slot nel proprio locale, cifra che raddoppierà a 300 mila euro nel 2018”. lp/AGIMEG