“Il tema delle distanze delle sale da gioco da una serie di luoghi sensibili è particolarmente delicato, ed è stato già trattato. Anche la legge di delega fiscale è intervenuta sul punto, non prevedendo direttamente delle distanze minime, ma garantendo forme vincolanti di partecipazione dei comuni competenti per territorio al procedimento di autorizzazione e di pianificazione, che tenga conto di parametri di distanza da luoghi sensibili validi per l’intero territorio nazionale, comunque con riserva allo Stato della definizione delle regole necessarie per esigenze di ordine e sicurezza pubblica”. Sono le parole dell’on. Binetti (PI), ieri in Commissione Affari Sociali alla Camera, nel corso del dibattito sul testo unificato contro le ludopatie, di cui è relatrice. La Binetti è tornata sul tema delle distanze minime per motivare la scelta di respingere alcuni emendamenti al testo che chiedevano di legiferare su questa specifica materia. im/AGIMEG
