Giochi, Binetti (Ap): “Governo non usi settore solo per far cassa, ma affronti tema dipendenza”

“Con tutti gli eventi ad alto rischio che si stanno creando in questi giorni vien fatto di pensare che la politica abbia molto in comune con il gioco d’azzardo. E, come tutti i giochi di questo tipo, deve fare i conti da un lato con
una pesante pressione fiscale che le sottrae risorse a torto o a ragione considerate come proprie e quindi come giù acquisite; dall’altro lato invece deve misurarsi con le illusioni e le speranze di chi dal gioco si attende la soluzione di tutti i suoi problemi, economici ma non solo. Tra questi c’è anche la gente che per inseguire un sogno, rovina se stessa e la propria famiglia; e crea un vulnus tutt’altro che indifferente nella società, chiamata a riparare i danni che la sua insana passione ha creato”. E’ quanto afferma la deputata Paola Binetti (Ap), rilevando che la dipendenza da gioco rappresenta “uno di quei punti drammatici su cui il governo attuale non ha mai voluto aprire davvero gli occhi, concentrando il suo sguardo solo sugli aspetti fiscali: quanto ci guadagno io, e poco o nulla su quanto ci perdono i giocatori, soprattutto quando si ammalano, cosa che sta diventando sempre più frequente. Magari Renzi oltre che sulla Brexit troverà un po’ di tempo per riflettere su questo tema di etica pubblica a forte impatto sulla popolazione”. dar/AGIMEG