Giochi, Baroni (M5S) presenta interrogazione chiedendo a ministero Salute dati su patologia azzardo

Il deputato M5S, Massimo Baroni, presenta un’interrogazione a risposta immediata in cui “mira ad avere dati in ordine alle iniziative intraprese dal ministero della Salute per monitorare la presenza e il numero di centri di presa in carico dei soggetti affetti dalla patologia da gioco d’azzardo patologico presso il Servizio sanitario nazionale, con particolare riferimento alle cure erogate e alla somministrazione di farmacoterapia”. Pronta la risposta del sottosegretario alla Salute, Vito De Filippo, che dopo aver ricordato che con la legge di Stabilità 2015 è stato ricostituito presso il ministero della Salute l’Osservatorio sulla ludopatia e che nel prossimo decreto di aggiornamento dei LEA è prevista nell’area delle dipendenze patologiche anche quella da gioco d’azzardo, rileva che “il ministero della Salute attraverso il programma CCM (Centro per il Controllo delle Malattie) ha finanziato per l’anno 2014 il Progetto Sperimentale «Sistema di Sorveglianza Nazionale sul Disturbo da Gioco d’Azzardo» a cura dell’Istituto Superiore di Sanità, Dipartimento del Farmaco – Reparto Farmaco Dipendenza Tossicodipendenza e Doping. Tale progetto, avviato nel 2015 per una durata tra i 18 e i 24 mesi e finanziato per 100.000 euro, ha lo scopo di sperimentare un sistema di sorveglianza nazionale per costituire una rete integrata di dati relativi alla diagnosi, ai trattamenti, alla valutazione degli esiti e ai bisogni degli operatori che sussistono all’interno dei servizi che si occupano di prevenzione, cura e riabilitazione dei pazienti affetti da disturbo da gioco d’azzardo”. Il deputato replicando si dichiara “profondamente deluso” dalla risposta del governo, che a suo avviso “si è limitato a formulare una mera dichiarazione di intenti”. dar/AGIMEG