Baretta (Mef): “Garavaglia sbaglia, la Conferenza del 27 ottobre sarà decisiva. Pronti a ridurre slot e punti gioco ed abolire la giocata da 500 euro sulle vlt”

“La previsione dell’assessore Garavaglia – che anche la prossima Conferenza Unificata sulla regolamentazione del gioco si concluderà con un rinvio – è sbagliata perché, per quanto mi riguarda, la riunione del 27 è conclusiva. Gli enti locali, con i quali il dialogo è costante, dispongono da tempo delle proposte del governo, riconfermate anche nell’ultima Conferenza. Abbiamo detto più volte che se ci sono osservazioni o controproposte nel merito siamo disponibilissimi a discuterne e solo questo potrebbe giustificare ulteriori approfondimenti. Ma in assenza di ciò non vedo il motivo per non concludere il lavoro fatto. Il rinvio per il rinvio serve solo a lasciare la situazione attuale che tutti, invece, diciamo che va regolamentata”. E’ quanto afferma il sottosegretario all’Economia con delega ai giochi, Pier Paolo Baretta, replicando alle dichiarazioni rilasciate ad Agimeg dall’assessore al Bilancio della Regione Lombardia, Massimo Garavaglia, secondo cui “difficilmente” si raggiungerà un accordo in sede di Conferenza Unificata il prossimo 27 ottobre. Baretta sottolinea che “la proposta del governo è chiara. Riduzione del 30% delle slot entro il 2017, a partire dai bar e tabacchi. Il che comporta una riduzione non solo degli apparecchi, ma anche dei punti gioco. Va, infatti, chiarito che è del tutto infondata la tesi che si apriranno nuove sale. I numeri sono già decisi nella stabilità dello scorso anno: 10 mila sale al massimo, 5000 Corner e quel che resterà degli attuali 70 mila ed oltre bar e tabacchi. Se raggiungiamo l’accordo con gli Enti locali è realistico, quindi, affermare che già entro il 2017 possiamo dimezzare i punti di offerta gioco! È in questo impegnativo scenario che, finalmente, cambia del tutto la fisionomia del territorio, riducendo di molto l’offerta. Va considerata, inoltre, la proposta di gestire la questione delle distanze e degli orari, senza modificare le normative locali, ma tenendo conto di una migliore qualità dei punti gioco, i cui criteri vanno condivisi con gli Enti locali. È anche per questo che proponiamo il rafforzamento dei compiti della Polizia locale nel controllo del territorio, a partire dalla lotta al gioco illegale. Penso anche che potremo decidere di abolire, nelle vlt, la possibilità di giocare 500 euro, arrivando, intanto, almeno a dimezzarla. Sarebbe un ulteriore passo nella lotta contro la ludopatia e il riciclaggio. Mi auguro che su queste basi, innovative e concrete, la Conferenza dia il via libera al decreto applicativi che vorremmo fosse fatto al più presto”. dar/AGIMEG