Giochi, Barbanti (Commissione Finanze): “tra le nostre proposte giocare attraverso la tessera sanitaria, limite alla diffusione delle slot, stop a pubblicità e sponsorizzazioni, il blocco di nuovi giochi e delle nuove concessioni e armonizzare la tassazione”

“Il settore dei giochi deve essere affrontato seguendo due aspetti principali: quello sociale, con un chiaro riferimento al contrasto alla ludopatia e quello finanziario cercando di capire come la tassazione può favorire le entrate erariali. Tra questi due elementi non ci deve essere assolutamente il collante della malavita. Lo stato non può lasciare spazio alla mafia, al riclaggio e allo strozzinaggio” è quanto dichiarato in occasione del “Tavolo nazionale sul gioco” organizzato da Open Gate Italia dall’Onorevole del Movimenti 5 Stelle e della Commissione Finanze Sebastiano Barbanti. “La nostra proposta di legge studiata attraverso la rete prevede soluzioni tecnologiche e quindi l’utilizzo della tessera sanitaria utile a salvaguardare le imprese del settore contrastare gli interessi della mafia e bloccare il gioco minorile. Il riordino normativo previsto con la Delega Fiscale deve prendere in considerazione le necessità di controllo del territorio richiesto dagli enti locali, una presenza più limitata delle slot, il divieto alla pubblicità e il blocco alle nuove concessioni e ai nuovi giochi. Dal punto di vista fiscale i commercianti dovrebbero essere incentivati a rimuovere gli apparecchi, così come è necessario armonizzare la tassazione facendo in modo che nuovi fondi siano messi a disposizione per il contrasto alla ludopatia”. cz/AGIMEG