Germania, per Tribunale Wiesbaden concedere licenza scommesse a tutti i candidati che soddisfino criteri di autorizzazione: “Trattato di Stato sul gioco deve essere radicalmente riformato”

Qualsiasi tentativo di risolvere rapidamente il processo di autorizzazione delle scommesse sportive in Germania raddoppiando il numero di licenze disponibili sembra destinato a fallire dopo che un tribunale di Wiesbaden ha stabilito che la limitazione del numero di licenze è illegale secondo il diritto dell’Unione europea. La quinta sezione del Tribunale di Wiesbaden amministrativo ha stabilito che l’organismo responsabile per il processo di autorizzazione, lo stato di Hesse, è obbligato a concedere una licenza a tutti i candidati che soddisfino i criteri di autorizzazione. La sentenza muove dal ricorso presentato da Tipico nel settembre 2014 e afferma che la limitazione del numero di licenze a 20 costituisce una violazione del diritto europeo, in termini di libera prestazione di servizi ai sensi dell’articolo 56 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea. “Un tribunale tedesco ha stabilito per la prima volta che il limite al numero di licenze di scommesse sportive è contrario al diritto europeo” ha detto il presidente della German Sports Betting Association (DSWV), Mathias Dahms. “A seguito della sentenza tutti i candidati che soddisfano i requisiti qualitativi possono beneficiare di una licenza. Una limitazione a 40 concessioni è arbitraria come una restrizione a 20” ha detto ancora Dahms, che ha osservato come siano 85 le aziende che hanno presentato domanda di licenza. “Il Trattato di Stato sul gioco d’azzardo deve essere radicalmente riformato per stabilire finalmente la certezza del diritto”, ha concluso. Cr/AGIMEG