Francia, nel semestre perso l’8,6% della raccolta. Affonda il poker cash, volano le scommesse sportive

Francia, il mercato dei giochi online perde l’8,6% della raccolta nel primo semestre e passa dai 4.856 milioni del 2012, agli attuali 4.438. La spesa dei giocatori invece subisce una contrazione dell’1,9%, da 359 a 352 milioni. A determinare la contrazione è il poker cash – il prodotto che da solo attrae circa il 62% delle giocate complessive – che in termini di raccolta il primo perde il 14,7% e si attesta a 2.742 milioni. Il poker a torneo invece beneficia di una leggera oscillazione e raggiunge i 716 milioni di giocate (+0,6%). La spesa complessiva delle due versioni cala del 11,8% (135 milioni). In forte crescita le scommesse sportive la cui raccolta raggiunge i 402 milioni (+11%). Analoga crescita tuttavia anche per la spesa effettiva che si attesta a 80 milioni (+11,1%). La raccolta delle scommesse ippiche invece cresce dell’1,6%  (578 milioni), mentre la spesa effettiva aumenta del 2,2 (137 milioni).

 

Francia, nel trimestre il cash segna il record negativo. In contrazione per la prima volta anche il torneo e le scommesse ippiche

 

Nel secondo trimestre l’online francese registra una battuta d’arresto sia intermini di raccolta (2.078 milioni, -10,6%) sia in termini di spesa effettiva (164 mln, -3,5%). Brusca frenata per il poker cash che ha registrato la contrazione più elevata da quando il mercato è stato aperto (la raccolta ha subito una contrazione del 16,4%, crollando a 1.266 milioni). In contrazione, per la prima volta, anche la raccolta del poker a torneo (341 milioni, -1%). La spesa complessiva delle due versioni è diminuita del 9,5% (63 mln). Bene invece le scommesse sportive, la cui raccolta aumenta del 5,7% (198 milioni) nonostante il termine di confronto forte rappresentato dal 2012. I soli Europei di Calcio infatti avevano garantito giocate per 31 milioni. A trainare il segmento sono state soprattutto le scommesse su tennis, basket e hockey (cresciute rispettivamente del 18, 23 e 128%). La spesa effettiva è cresciuta complessivamente del 3%. Lieve oscillazione per le scommesse ippiche, la cui raccolta ha perso l’1,5% (273 mln, anche in questo caso si tratta della prima contrazione registrata), mentre la spesa effettiva è cresciuta dello 0,6% (63 mln). IL segmento non ha beneficiato dell’ampliamento del palinsesto in cui sono stati inseriti anche eventi esteri, come una serie di corse disputate in Gran Bretagna, Belgio e Cile. Cala il numero degli utenti attivi per tutti i segmenti: le scommesse sportive hanno segnato un –2% (118mila utenti attivi) a causa dell’assenza di eventi di rilievo, il poker un –7% (273mila), e le scommesse ippiche un –1% (142mila). rg/AGIMEG