Delega fiscale, Pastorino (STS-Fit): “Con la tassazione sul margine, la tassa dei 500 milioni sarebbe più sostenibile”

Il taglio alla rete delle slot previsto nel decreto delegato sui giochi arriva a breve distanza dalla tassa dei 500 milioni che la Stabilità ha addossato al settore degli apparecchi. “E’ stata una vera e propria mazzata” commenta il presidente di STS-Fit, Giorgio Pastorino. “Il rischio è che agli esercenti venga chiesto di pagare questa tassa per delle macchine che di lì a qualche mese non potranno. Il Governo ci deve dire cosa intende fare, altrimenti si finisce tutti in Tribunale”. I ricorsi sono già partiti, e secondo Pastorino non hanno il solo intento di bloccare la tassa: “Si chiederà al Tar di sospenderne l’effetto e di rinviare la questione alla Corte Costituzionale. Ma si tratta di un iter piuttosto lungo. Intanto il Governo, attraverso la Delega, potrebbe rivedere tutta la fiscalità dei giochi, superando il problema. Con una tassazione sul margine, invece che sulla raccolta – come le ultime bozze sembrano confermare, ndr – anche certe batoste si digeriscono meglio, perché sono comunque sempre proporzionate la fatturato”. gr/AGIMEG