Decreto Crescita. La LNP chiede maggiori entrate dal settore giochi

Tra gli emendamenti presentati al disegno di legge di “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, recante ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese” gli onorevoli della Lega Nord Padania Crosio, Fava, Torazzi, Reguzzoni, Desiderati, Buonanno e Di Vizia chiedono di modificare la misura del prelievo erariale al fine di assicurare maggiori entrate per 15 milioni di euro a partire dal 2013 per la fornitura gratuita agli alunni di genitori incapienti dei supporti tecnologici necessari alla fruizione dei contenuti digitali.

 

Di seguito il testo dell’emendamento
Al comma 1, lettera c), capoverso «3-ter», aggiungere, in fine, il seguente periodo: Per gli alunni di genitori incapienti la scuola provvede alla fornitura gratuita dei supporti tecnologici necessari alla fruizione dei contenuti digitali.

Conseguentemente, dopo il comma 4, aggiungere i seguenti:

4.1. Ai maggiori oneri di cui al comma 1, lettera a), pari a 15 milioni di euro a decorrere dall’anno 2013, si provvede a valere sulle maggiori entrate di cui al comma 4.1.1.
4.1. Il Ministero dell’economia e delle finanze – Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato, con propri decreti dirigenziali, in materia di giochi pubblici, adottati entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, al fine di assicurare la copertura degli oneri di cui al comma precedente, provvede a modificare la misura del prelievo erariale unito, nonché la percentuale del compenso per le attività di gestione ovvero per quella dei punti vendita, al fine di assicurare maggiori entrate in misura non inferiore a 15 milioni di euro a decorrere dall’anno 2013.

lb/AGIMEG