Coordinamento Ippodromi “Diverse le questioni più urgenti da affrontare per aiutare l’ippica”

Sono 10 le questioni prioritarie e più importanti da affrontare per cercare di risollevare le sorti dell’ippica. In una nota, il presidente del Coordinamento degli ippodromi, Attilio D’Alesio, ha rilevato i temi più urgenti del momento e precisamente: “riscuotere, nei tempi annunciati dal Ministro Catania, gli arretrati dovuti per le spettanze agli ippodromi e per i premi arretrati; leggere e capire i decreti attuativi della legge di soppressione Assi (135/12) alla firma del Ministero delle Finanze; conoscere il nostro nuovo interlocutore istituzionale che sarà previsto da detti Decreti; capire “bene” quante risorse ci sono per gli ippodromi e per il monte premi nel corrente anno; condividere la struttura del calendario delle corse dopo la chiusura annunciata di vari importanti ippodromi nazionali e capire quanti saranno effettivamente gli ippodromi in attività; approfondire che cosa è una convenzione! Una concessione? Una autorizzazione? Un contratto di servizi? Un contratto tra privati? Un appalto? O cosa altro? Capire cosa ne pensano gli uffici legali del Ministero delle Politiche Agricole; capire se il ministero o chi per lui, dopo i decreti attuativi, abbia intenzione di adottare il modello Ahp, sul quale abbiamo lavorato fino a giugno scorso; in caso di risposta affermativa riprendere il lavoro interrotto, alla presenza del Prof De Felice docente dell’Università di Cassino e massimo esperto nazionale in materia, attivando il necessario Tavolo di confronto Mipaaf – Associazioni Nazionali rappresentative degli Ippodromi; vedere finalmente attuata la necessaria riforma delle scommesse (il prima possibile!)”.