Il Consiglio di Stato ha respinto l’appello fatto dal Comune di Desio riguardo il provvedimento del Sindaco che stabiliva la fascia oraria massima ricompresa tra le ore 13,00 e le 22,30 per il funzionamento degli apparecchi da gioco negli esercizi autorizzati. Secondo il Consiglio di Stato non ci sarebbe infatti abbastanza tempo per la trattazione della causa nel merito, visto che il Tar Lombardia, dopo aver già annullato il provvedimento in questione a novembre scorso a seguito del ricorso fatto da diversi esercenti del comune lombardo, ha fissato l’udienza per il 24 aprile prossimo. “Non si ravvisano – si legge nell’ordinanza del CdS – i presupposti per concedere la misura cautelare”. cz/AGIMEG
