Cirsa: primi 9 mesi dell’anno in positivo. In crescita parco macchine su mercato italiano

Cirsa, l’azienda spagnola leader nel settore del gioco che opera anche in Italia, chiude i primi nove mesi dell’anno con un utile operativo di 240 anni milioni di euro, 11,7% in più rispetto allo stesso periodo del 2011.
La multinazionale chiude il  terzo trimestre con un utile operativo di 82.100.000 €, il risultato più alto mai raggiunto dalla società.
La società ritiene che questi risultati sono il frutto di una politica che privilegia “misure di efficienza, produttività e contenimento delle spese”.
Tra gli elementi che hanno caratterizzato il miglioramento dei risultati figura il buon andamento della divisione Casinò del gruppo, quello della divisione business B2B, che si è concentrata sulla vendita di macchine da gioco per bar e ristoranti in Spagna, e buon avvio nel campo dell’ on line.

In Italia la società gestisce 10,271 apparecchi da intrattenimento a vincita limitata, 877 in più rispetto allo stesso periodo del 2011. Le Awp collegate in rete sono invece 4.379 ( 4.439 nel 2011). Complessivamente Cirsa ha installato 2.173 terminali per videolotteria. La società conta di completare entro l’anno la installazione delle 2583 videolotterie per cui sono stati pagati i diritti. A fronte di questi numeri la società registra però un calo del margine operativo lordo pari a 2,4 milioni di euro, pari al 10,1%, per effetto combinato di un calo del 4,2% dei ricavi in Spagna e l’aumento del prelievo erariale sulel Vlt a partire dal 1 gennaio 2012. cd/AGIMEG