“Federgioco non ha inviato alcuna proposta al Mef per l’apertura di nuove case da gioco”. Carlo Pagan, presente di Federgioco, fa chiarezza in merito ad alcune indiscrezioni della stampa sull’ipotesi dell’apertura di quattro nuovi casinò distribuiti nel Centro e nel Sud.”Abbiamo contatti con il Mef e con il ministero degli Interni – ha detto Pagan ad Agimeg – ma ogni proposta deve passare dal consiglio direttivo di Federgioco. Siamo tuttavia soddisfatti del fatto che il concetto di gestione di gioco fisico nei casinò sia un punto di riferimento per il settore del gaming e che il legislatore prenda i casinò come esempio di sicurezza e di tutela del giocatore. Il settore registra una flessione rispetto agli scorsi anni, ma non va mai dimenticato che le case da gioco operano in base ad una convezione con comuni ed enti locali, ai quali viene versata ogni anno una quota degli utili. Qualora il Governo dovesse decidere di aprire nuove case da gioco, ipotesi che il sottosegretario Baretta non ha mai escluso, Federgioco farà la sua parte mantenendo l’autonomia degli attuali gestori, che va tutelata”, ha concluso Pagan. cr/AGIMEG
