Casinò: la lirica va in scena a Campione d’Italia

Un ricordo a Verdi, passando da Puccini e Mascagni, senza dimenticare Tosti, per poi oltrepassare i confini e andare ad ascoltare le arie sulle note di Bizet, Lehar e Tchaikovsky un viaggio nella musica del passato che ancora oggi cattura l’attenzione di tanti intenditori.Sabato 25 ottobre 2014, nel Salone delle Feste, a partire dalle 20.30, con la cena di gala, è in programma una serata “classica”, ma solo per la musica che verrà proposta. Il concerto vedrà come interpreti il duo con il tenore Ottavio Palmieri e dal mezzo-soprano Yuliya Grote. Dopo le prelibatezze eno gastronomiche l’eleganza dei brani musicali per intrattenere. Ottavio Palmieri è sicuramente un punto di riferimento nella storia della musica con le sue grandi interpretazioni, è stato ed è tuttora applaudito in tutto il mondo.  Ottavio Palmieri – nasce in Svizzera a Locarno, inizia a studiare musica e canto lirico nel 1993, con il baritono Carlo Meliciani, in seguito si perfeziona tecnicamente con Rita Patané. Tenore dotato di temperamento e di grandi capacità vocali, è noto per il timbro squillante della sua voce ricca di armonici e la straordinaria facilità nelle parti acute, grande è la sua passionalità e coinvolgimento emotivo, che sa trasmettere durante ogni sua interpretazione.Il suo repertorio spazia dal genere cameristico fino alla musica sacra e al melodramma. Nel Sacro predilige, Petite Messe Solennelle di G.Rossini, Messa da Requiem di G.Verdi, Messa da Requiem di W.A.Mozart e la Messa da Requiem di R.Leoncavallo, ricostruita da frammenti ritrovati nel Fondo R.Leoncavallo di Locarno dal compositore Jòzsef Acs, il quale è riuscito magistralmente a terminare il lavoro, per i festeggiamenti del novantesimo dalla scomparsa del grande Maestro. Nell`estate del 2009 viene affidata a Ottavio Palmieri, la promozione della prima esecuzione mondiale, di cui sarà solista.
Sabato 25 ottobre 2014 sarà una serata per veri intenditori che proporrà in esclusiva per il Casinò di Campione d’Italia:
Musica proibita – tenore – di Stanislao Gastaldon
Meine lippen (dalla Giuditta) – mezzo soprano – di Franz Lehar
L’alba separa dalla luce l’ombra – tenore – di Francesco Paolo Tosti
Chancon Bohémienne (dalla Carmen) – mezzo soprano – di Georges Bizet
Recondita armonia (dalla Tosca) – tenore – di Giacomo Puccini