Casinò di Venezia, nel primo semestre incassi a 55,67 mln

Il Casinò di Venezia chiude il primo semestre dell’anno con un incasso pari a 55,67 milioni di euro, registrando una flessione pari al 7,6% rispetto al consuntivo del primo semestre dell’anno precedente. La sede di Venezia, Ca’ Vendramin Calergi, ha registrato nel semestre incassi per 9,78 milioni di euro realizzando una crescita del 6,9% sul pari periodo anno precedente. Il trend di crescita di Ca’ Vendramin Calergi è dovuto al buon andamento del settore tavoli: registrano i risultati più significativi in valore assoluto il Punto Banco e la Roulette Francese. Anche lo Chemin de Fer, pur con una crescita contenuta, si mantiene con un trend positivo. Per quanto riguarda i giochi da tavolo, in una considerazione complessiva delle due sedi, il Casinò di Venezia è leader nel segmento delle roulette, di cui detiene una quota del 41,71%, e del Black Jack, di cui detiene una quota del 44,85%. Nel segmento del Punto Banco il Casinò di Venezia ha ancora margini di sviluppo, essendo stato tale gioco introdotto in laguna, in modo organico e completo nelle due sedi, in epoca molto più recente rispetto agli altri casinò, grazie all’accordo sindacale del 23 agosto 2011. In effetti l’incidenza dell’incasso del Punto Banco sul totale incasso tavoli è per il Casinò di Venezia dell’11%, ben al di sotto della media dei competitors che si attesta al 22%. La sede di Ca’ Noghera invece ha realizzato un incasso di 45, 89 milioni di euro con una flessione del 10,26% sull’anno precedente. Il settore in maggiore sofferenza è quello dei giochi elettronici con una flessione del 12%, mentre il segmento tavoli contiene il decremento al 7%. Buono l’andamento degli ingressi del complessivo delle due sedi nel semestre, che con 402.524 presenze registrano una lieve crescita dello 0,26% sul pari periodo dell’anno precedente. rg/AGIMEG