Casinò di Saint-Vincent, asiatici assidui frequentatori della casa da gioco

Gli asiatici, in particolare i cinesi, sono assidui frequentatori delle case da gioco in tutta Europa e anche in Italia. Al Casinò di Saint-Vincent rappresentano una quota di mercato che oscilla tra il 10 e il 12%. Prediligono i giochi di carte: le stesse sale da gioco asiatiche propongono infatti soprattutto questo tipo di offerta, in particolare il Punto Banco, seguito dal Black Jack e dal Poker, nelle varianti “tre carte” e “caraibico”. La scelta nei casinò italiani è condizionata però dalla difficoltà di comunicare, perché pochi cinesi parlano italiano. Da qui deriva la preferenza per i giochi più semplici dal punto di vista delle regole e dei pagamenti, ma non certo dal punto di vista delle emozioni che regalano. Dunque anche in Italia i cinesi puntano soprattutto sul Punto Banco e sul Black Jack, ma cominciano ad appassionarsi anche alla Roulette, più lontana dalla loro cultura. L’importanza di questa tipologia di clientela è confermata dall’amministratore unico della Casino de la Vallée S.p.A. Luca Frigerio: “Al Casinò di Saint-Vincent teniamo molto alta l’attenzione rispetto allo specifico target di clientela orientale, non solo perché i consumi degli italiani subiranno pesantemente il perdurare della crisi economica, quanto perché l’apporto di questi clienti è certamente importante. Attualmente gestiamo anche gruppi organizzati di una certa dimensione, 100 clienti circa al giorno, provenienti da Milano, e compagnie di 10/12 clienti, che arrivano dalle province del Piemonte . Anche per la ristorazione il Casinò tiene conto delle esigenze degli orientali proponendo loro un servizio dedicato. Inoltre, secinesi utilizzano mezzi di trasporto alternativi all’auto, all’arrivo nella ala da gioco vengono omaggiati di alcune fiches promozionali. Il board della Casino de la Vallée ha di recente affrontato una missione in Cina con l’obiettivo di incentivare nuovi flussi turistici a Saint-Vincent, un turismo interessato al gioco nell’ambito dell’offerta globale del Saint-Vincent Resort & Casino, con i suoi alberghi di lusso, il centro benessere, gli eleganti servizi congressuali. Spiega Frigerio: “Siamo in contatto con potenziali partner commerciali con i quali confidiamo di siglare accordi a breve per proporre al mercato asiatico pacchetti per più giorni, sfruttando le potenzialità offerte da tutta la regione Valle d’Aosta in termini di servizi, sport e natura, intrattenimento, enogastronomia e cultura”. lp/AGIMEG