Casinò, Campione d’Italia: il 15 ottobre canzoni e romanze nel concerto di gala nel Salone delle feste

Spiccano nel migliore repertorio popolare canzoni e romanze del concerto in programma sabato 15 ottobre nel Salone delle feste del Casinò Campione d’Italia, proposte dal tenore Ottavio Palmieri con l’Orchestra filarmonica italiana diretta da Daniele Agiman. L’interprete ha mutuato il titolo del gala – “Musica proibita” – da quello di una delle romanze del concerto, scritta da Stanislao Gastaldon durante un soggiorno napoletano. E non è un caso, perché sono partenopei, quantomeno di natali, non pochi dei compositori di cui si sentirà la musica. Da Ernesto De Curtis, di cui “Non ti scordar di me” aprirà il concerto, a Luigi Denza (“Occhi di fata”) a Salvatore Cardillo: “Core ’ngrato” resta il perfetto esempio di canzone napoletana.“Mattinata” di Ruggero Leoncavallo è da considerare un classico, così come “Granada”, doverosamente incluse nel programma insieme con la romanza da salotto “L’alba separa dalla luce l’ombra” di Francesco Paolo Tosti (su testi di Gabriele D’Annunzio), nonché l’immortale “O paese d’ ’o sole” e, infine, “Tu che m’hai preso il cuor” la più celebre romanza di Franz Lehar, che seppure tratta da “Il paese del sorriso” vive di vita propria nell’interpretazione cui nessun grande tenore si è mai sottratto. Ottavio Palmieri e l’orchestra del maestro Agiman ne rinnoveranno lo smalto nella cornice carica si suggestività del nono piano della casa da gioco campionese, dove la cena di gala, nell’occasione, è fissata alle ore 20. cdn/AGIMEG