Bufalini, Gioco online viene demonizzato, ma regolamentazione italiana è all’avanguardia, e suo primo obiettivo è tutela dei consumatori

“Il gioco, in particolare quello online, soprattutto in
questo periodo viene demonizzato, senza sapere però che la
normativa creata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli viene
presa come esempio in tutto il mondo”. E’ quanto ha detto – nel
corso di “Cose da non credere”, l’evento organizzato a Roma
dall’Unione Nazionale Consumatori – Fabio Angeli Bufalini, direttore generale
di Betsson Italia. E sui livelli di sicurezza che
assicurano gli operatori italiani del gioco online, “Siamo
concessionari dello Stato, e come tali rappresentiamo lo Stato. La
sicurezza è un aspetto fondamentale. E soprattutto nel caso del
gioco online, l’obiettivo dell’ADM è stato quello di assicurare la
massima tutela al giocatore, anche perché il gioco via internet ha
un peso relativo all’interno dell’intero mercato: rappresenta
appena il 4,5% della raccolta, e assicura il 2% del gettito”. La
tutela del giocatore è, soprattuto nel caso dell’online, un aspetto
chiave, visto la concorrenza degli operatori esteri: “Nel caso dei
casinò virtuali, l’offerta illegale è ancora due volte maggiore di
quello legale. Tuttavia, non tutti gli operatori esteri sono da
demonizzare, la stessa Betsson controlla anche un sito .com”.
gr/AGIMEG