Bingo: Oggi il termine delle offerte per la fornitura di 4 miliardi di cartelle. Per il Consiglio di Stato la gara vale 13,6 milioni di euro

Scade oggi il termine ultimo per presentare le offerte per la nuova gara lanciata dall’ADM, per la fornitura di 4 miliardi di cartelle del Bingo. Si aggiudica la gara il soggetto che ha presentato l’offerta economica più vantaggiosa. Secondo il Consiglio di Stato che ha reso in sede consultiva un parere sul bando, “il valore complessivo dell’appalto può stimarsi in 13.600.400 euro”, dal momento che il vincitore della precedente gara aveva presentato un’offerta di 10.368.000 euro. I soggetti interessati – che hanno potuto partecipare anche formando dei consorzi o raggruppamenti temporanei d’imprese, anche se non ancora costituiti – devono però aver conseguito complessivamente, nel periodo 2010-2012, un fatturato globale d’impresa di almeno euro 50 milioni e un fatturato globale per forniture corrispondenti, sempre nel triennio, di almeno euro 25 milioni. Inoltre devono dichiarare di possedere una capacità produttiva di almeno 180 milioni di cartelle al mese, e elencare le principali forniture effettuate negli anni 2010-2012. Dovranno inoltre prestare una cauzione provvisoria di 180mila euro. A fine giugno i Monopoli hanno fornito chiarimenti anche in merito all’esatta quantità delle cartelle oggetto del contratto: “è di 4 miliardi” hanno chiarito, ma è “ferma la variazione di 1/5 in aumento o diminuzione di tale quantitativo su richiesta di ADM (art. 3 dello schema di contratto). Il contratto durerà fino al completo adempimento di tutte le obbligazioni contrattuali, fino ad un massimo di quattro anni (art. 4 dello schema di contratto)”. Nel 2013 la raccolta del Bingo è stata pari a 1,55 miliardi di euro, registrando un calo del 3,9% circa sul 2012. La spesa effettiva dei giocatori ha raggiunto i 591 milioni di euro, mentre le vincite sono state pari a 963 milioni. Nel 2013 la Lombardia è stata la regione in cui si è raccolto di più visto che ha registrato giocate complessive per 232 milioni di euro. Segue nella classifica regionale la Sicilia con 225 milioni di raccolta e la Campania a breve distanza con 222 milioni di euro. Quarta posizione per il Lazio (203 milioni). Se consideriamo le sole vincite, invece, è la Sicilia a essere in testa a quota 152 milioni di euro, seguita dalla Lombardia (147 milioni) e dal Lazio (131 milioni di euro). lp/AGIMEG