Bingo e Gratta e Vinci in forte contrazione. Stabile la spesa dei giochi numerici, ma Betflag “salva” le scommesse ippiche online

Tra gli altri giochi online, calo accentuato nella spesa per il Bingo, che ha registrato una contrazione del 22,1% rispetto al 20111 (equivalente a 10,1 milioni in meno). Il bingo resta comunque saldamente al terzo posto tra le categorie di giochi a distanza più popolari in termini di spesa. Al primo posto sono infatti poker a torneo, cash e giochi da casinò, con una spesa di oltre 507 milioni di euro. Seguono le scommesse sportive, con circa 167 milioni spesi ed il Bingo, con 42,8 milioni.

La spesa per le scom­messe ippiche, dopo i primi 4 mesi in forte diminuzione, ha recuperato e ha chiuso in parità assoluta rispetto al 2011 (+0,2%), grazie anche all’avvio dell’offerta di scommesse ippiche a quota fissa da parte di Betflag. La spesa dell’intero 2012 ha sfiorato i 12 milioni di euro.

Anche la spesa on-line nei giochi del “Superenalotto”, del “Superstar”, del “Win for life” e dell’“Eurojackpot” è invariata rispetto al 2011 (+0,3%, con una spesa complessiva di poco superiore ai 7,3 milioni), anche se le somme giocate sono diminuite sensibilmente, in analogia a quanto avvenuto per gli stessi giochi su rete fisica.

La spesa per i “Gratta e vinci” si è attestata sui 6,5 milioni, in forte calo del 41,4% (ovvero 4,6 milioni). sb/AGIMEG