Bilancio, aggiornamento bozza: nuove misure sul mondo dei giochi, dalle vincite all’ippica

Disposizioni su premi e vincite e sui pagamenti del montepremi delle corse ippiche. La bozza della legge di Bilancio, attesa da giorni alla Camera, per l’inizio del consueto iter, si arricchisce di nuove misure che coinvolgono il comparto dei giochi. Nella seconda bozza in circolazione – che Agimeg ha visionato in anteprima – all’articolo 107 recante lo ‘Stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze e disposizioni relative’ al comma 16 si legge che “il ministro dell’Economia e delle finanze, con propri decreti, provvede all’adeguamento degli stanziamenti dei capitoli destinati al pagamento dei premi e delle vincite dei giochi pronostici, delle scommesse e delle lotterie, in corrispondenza con l’effettivo andamento delle relative riscossioni”. All’articolo 117 recante lo ‘Stato di previsione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e disposizioni relative’ al punto 5 si esplicita che “il ministro dell’Economia e delle Finanze è autorizzato a ripartire, con propri decreti, tra i pertinenti programmi dello stato di previsione del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, le somme iscritte, in termini di residui, di competenza e di cassa, nel capitolo 7810 ‘Somme da ripartire per assicurare la continuità degli interventi pubblici nel settore agricolo e forestale’ istituito nel programma «politiche competitive, della qualità agroalimentare, della pesca, dell’ippica e mezzi tecnici di produzione», nell’ambito della missione «agricoltura, politiche agroalimentari e pesca» del medesimo stato di previsione, destinato alle finalità di cui alla legge 23 dicembre 1999, n. 499, recante razionalizzazione degli interventi nel settore agricolo, agroalimentare, agroindustriale e forestale”. Non solo, “le somme stanziate sul capitolo 1896 dello stato di previsione del ministero dell’Economia e delle Finanze, destinate al Coni per il finanziamento dello sport, e sul capitolo 2295 dello stato di previsione del ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, destinate agli interventi già di competenza della soppressa Agenzia per lo sviluppo del settore ippico, per il finanziamento del monte premi delle corse, in caso di mancata adozione del decreto previsto dall’articolo 1, comma 281, della legge 30 dicembre 2004, n. 311 e successive modificazioni, o, comunque, nelle more dell’emanazione dello stesso, costituiscono determinazione della quota parte delle entrate erariali ed extraerariali derivanti da giochi pubblici con vincita in denaro affidati in concessione allo Stato ai sensi del comma 282 del medesimo articolo 1 della citata legge n. 311 del 2004”. Confermate le misure riguardanti la lotteria dello scontrino (che passa dall’articolo 71 all’articolo 72) e il bando di gara per il SuperEnalotto, disposizioni già presenti nella prima bozza. dar/AGIMEG