Bando Lotto, Stanleybet deposita relazione tecnica su requisiti economici. Pio Marrone (avv. di Stato) “Dichiarare inammissibile richiesta di multiconcessionario”. Sentenza attesa entro due mesi

“Non c’e’ nessuna ragione di ordine pubblico che giustifichi questa scelta” commenta ad Agimeg l’avv. Daniela Agnello, legale della Stanleybet. E sui requisiti economici aggiunge: “Abbiamo depositato una relazione tecnica, esaminando i bilanci dei maggiori operatori internazionali del gioco e nessuno ha i requisiti economici per partecipare. Le clausole più restrittivi non sono quelle sul fatturato o sulla raccolta, ma ad esempio quella sul rapporto di indebitamento. Si tratta di parametri che il concessionario deve mantenere per tutta la durata della concessione”.
Il Collegio nel corso dell’udienza ha chiesto all’Avvocatura di Stato se intendesse contestare l’affermazione di Stanley sul fatto che un solo soggetto abbia partecipato alla gara. Ma la difesa erariale ha confermato il dato. La sentenza del Tar è attesa nell’arco di due mesi. gr/AGIMEG

 

Bando Lotto, Pio Marrone (avv. di Stato) “Dichiarare inammissibile richiesta di multiconcessionario”

Nel corso dell’udienza pubblica del ricorso Stanley contro la gara del Lotto, l’Avvocato di Stato Pio Marrone ha sostenuto che almeno 15 operatori già presenti in Italia possedevano i requisiti per partecipare. La difesa erariale, inoltre, ha chiesto di dichiarare inammissibile la richiesta di affidare a più concessionari la gestione del servizio, dal momento che si chiede al Tar di sindacare una scelta politica del Governo. gr/AGIMEG

 

Bando Lotto, Stanleybet: “Anomala un’unica partecipazione”

“Com’è possibile che il gioco numerico più importante che sia affidato a un unico concessionario da 20 anni, e che alla gara abbia partecipato un unico soggetto?” Ha esordito così l’avv. Daniela Agnello, legale di Stanley, nel corso dell’udienza pubblica di fronte al Tar Lazio sul ricorso contro la gara del Lotto. Il bookmaker anglo-maltese sostiene che il bando contenesse clausole escludenti, citando i requisiti economici giudicati troppo elevati, e la clausole che comminano la decadenza dei concessionari che hanno procedimenti penali pendenti. gr/AGIMEG