Antimafia: Garante Privacy, via libera collegamento Banca Nazionale Unica con Ced Pubblica Sicurezza. Sono incluse le certificazioni delle imprese di gioco

Il Garante privacy ha dato il via libera allo schema di regolamento che definisce le modalità di funzionamento e collegamento della Banca Nazionale Unica della documentazione antimafia con il Ced interforze del dipartimento della pubblica sicurezza e altre banche dati. L’archivio consentirà di semplificare il sistema di rilascio della documentazione antimafia sulle imprese (le cosiddette “comunicazioni” e “informazioni” antimafia) alle stazioni appaltanti e agli altri soggetti legittimati come pubbliche amministrazioni, camere di commercio, ordini professionali. I dati registrati potranno essere trattati elettronicamente solo attraverso terminali attivati presso le Prefetture e presso gli altri soggetti legittimati all’accesso. Coinvolte da questo aggiornamento anche le certificazioni antimafia per gli operatori dei giochi. Considerata la delicatezza e la mole dei dati, per interrogare la banca dati occorrerà utilizzare credenziali di autenticazione in base a specifici profili di autorizzazione. Tutti i dati saranno sottoposti a cifratura e verrà conservata la registrazione degli accessi. Le informazioni potranno essere trattate anche per finalità di applicazione delle normative antimafia oltre che dalle Prefetture anche da alcuni uffici del Dipartimento della Pubblica sicurezza del Ministero dell’interno, dalle Forze di polizia, dalla struttura tecnica del Comitato di coordinamento per l’alta sorveglianza delle grandi opere e, nell’ambito delle attività di coordinamento del procuratore nazionale antimafia, dalla Dna. lp/AGIMEG