Accordo International Rugby Board-Cio-Ibis contro il match fixing

L’International Rugby Board (IRB) ha fatto un passo importante per il contrasto del match fixing attraverso un accordo con il Comitato Olimpico Internazionale e l’Integrity Betting Intelligence System.
L’IBIS è una piattaforma digitale di intelligence-sharing che permetterà all’IRB e ai suoi associati di accedere a un sistema di monitoraggio e di condivisione dei dati tra gli sportivi e i principali operatori di scommesse. L’implementazione del sistema ha già avuto luogo ed è stato utilizzato per monitorare gli eventi dell’HSBC Sevens World Series. Tutti gli incontri sono stati dichiarati liberi da fenomeni di corruzione.
“Come custodi del gioco – ha detto il presidente IRB Bernard Lapasset -, è responsabilità del IRB e dei suoi sindacati membri tutelare e promuovere l’integrità del nostro sport attraverso la fornitura dei regolamenti solidi, un controllo efficace e solida istruzione”.
Gli fa eco director Kit McConnel. “Il protocollo d’intesa permette IBIS di coprire non solo gli eventi rugby durante i prossimi Giochi olimpici estivi, ma anche grandi competizioni non olimpiche di IRB – ha commentato. “L’accordo tra il CIO e l’IRB segna il primo passo per l’integrazione di tutte le federazioni internazionali Olimpici nel periodo dei Giochi Olimpici del 2016 a Rio”. cz/AGIMEG