Stabilità, Servizio Bilancio: nessuna variazione di gettito da sanzioni sui totem e da stretta sulla pubblicità

Il Servizio Bilancio del Senato, “in via prudenziale” ritiene che la stretta sui totem prevista dalla legge di Stabilità non produrrà “effetti incrementativi di gettito”, nonostante la norma “potrebbe comportare l’attrazione a tassazione di apparecchi ad oggi utilizzati fuori dal circuito legale”. Nel corso del passaggio alal Camera sono state introdotte sanzioni fino a 20mila euro per i soggetti – sia i titolari degli apparecchi che quelli degli esercizi – che istallano queste macchine, e da 50mila a 100mila euro per il “titolare della piattaforma dei giochi nell’ipotesi di offerta di giochi promozionali per il tramite di apparecchi situati in esercizi pubblici, connessi al web in via telematica”.

Non si ipotizza nessun riflesso sul gettito nemmeno per le limitazioni alla pubblicità, queste norme inoltre non dovrebbero determinare “un effetto spiazzamento a vantaggio dell’offerta illegale”. La Stabilità vieta “la pubblicità dei giochi con vincita in denaro nelle trasmissioni radiofoniche e televisive generaliste dalle ore 7 alle ore 22 di ogni giorno, con esclusione dei media specializzati individuati con decreto interministeriale, delle lotterie nazionali ad estrazione differita e delle sponsorizzazioni nei settori della cultura, della ricerca, dello sport, nonché nei settori della sanità e dell’assistenza”. lp/AGIMEG