L’udienza per l’accordo giudiziario di ristrutturazione del debito avrà luogo il prossimo 21 ottobre. E’ quanto fa sapere Codere, multinazionale spagnola del gioco, in una nota inviata alla Commissione nazionale del Mercato Valori (CNMV). Il piano di ristrutturazione, annunciato nel settembre 2014 e che negli scorsi mesi ha subìto una proroga, implica nuove emissioni di debito e una diluizione degli azionisti di maggioranza. A seguito del processo di ristrutturazione, sarà nominato un nuovo Consiglio di Amministrazione composto da nove membri, nel quale José Antonio Martínez Sampedro avrà il ruolo di Presidente e Amministratore delegato. Nel secondo trimestre 2015 il Gruppo Codere ha registrato un fatturato di 409 milioni di euro, in aumento del 25%, rispetto allo stesso periodo del 2014, conseguenza delle maggiori entrate in Argentina, Messico e Panama. Il Margine operativo lordo del secondo trimestre ha raggiunto i 66 milioni di euro, il 49% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In Italia il fatturato è aumentato dell’8,5%, il che presuppone un aumento di 5,3 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2014. Un risultato raggiunto grazie alla crescita dei ricavi in tutte le linee di business con particolare riferimento al comparto VLT, il cui parco istallato ha registrato un incremento del 24%. cr/AGIMEG
