Consiglio di Stato: Accolte tesi degli operatori su inapplicabilità distanziometro a sale scommesse. Bausano (Managing Director Goldbet), “Ingiustificatamente estensiva normativa regionale operata dal Comune di Milano”

“La quaestio iuris centrale è costituita dalla legittimità del regolamento comunale urbanistico nella parte in cui esso vieta l’apertura di sale scommesse in luoghi “sensibili” (vicini a scuole, uffici, etc.), essendo l’ulteriore questione dell’ambito applicativo e della rilevanza ed incidenza della legge regionale del 2013 (prevenzione della ludopatia),da ritenersi ormai risolto dalla legge regionale del novembre 2015”, “un equo contemperamento degli interessi in rilievo che non vanifichi gli impegni economici dei privati, da un lato, e le esigenze dell’amministrazione dall’altro, impone di mantenere fermi gli effetti sostanzialmente abilitativi della sentenza per le sole “sale scommesse” (e non, ovviamente, per le attività pacificamente limitate dalla legislazione regionale citata)”. E’ quanto scrivono i giudici di Palazzo Spada che hanno respinto diversi ricorsi intentati dal Comune di Milano contro alcune società di giochi, confermando la misura cautelare disposta in primo grado dal Tar Lombardia in materia di applicabilità del cosiddetto “distanziometro”. Tra le ordinanze emanate ieri dalla Quarta Sezione del Consiglio di Stato due riguardano delle sale Goldbet: le pronunce sono relative, appunto, all’applicazione del distanziometro (il divieto di apertura di sale da gioco entro una certa distanza dai luoghi sensibili) e già il Tar in primo grado aveva accolto le tesi degli operatori affermando che la norma della distanza minima si sarebbe potuta applicare esclusivamente alle sale slot, ma non alle agenzie di scommesse. “Sono molto soddisfatta dei provvedimenti emessi dal Consiglio di Stato che hanno riguardato due sale appartenenti alla rete fisica GoldBet, per effetto dei quali il c.d. “distanziometro” non riguarda gli esercizi ove si raccolgono le scommesse, ritenendo ingiustificatamente estensiva la normativa regionale lombarda operata dal Comune di Milano ”. Così Paola Bausano – Managing Director di Goldbet – che ha commentato ad Agimeg le decisioni dei giudici di Palazzo Spada. lp/AGIMEG